
Richiedere un mutuo casa nel 2021 è possibile? È conveniente?
Le domande – considerato il momento – sono più che legittime. E, si intende, fornire una risposta in questo frangente potrebbe non essere sempre semplice, considerato il clima di incertezza che continuare a permeare il mercato creditizio.
Abbiamo comunque cercato di fornire un riscontro a questi quesiti, permettendo a tutti coloro i quali siano interessati, di saperne un po’ di più su come si muoverà il comparto dei mutui nei prossimi mesi.
Banche: maglie creditizie generose, ma non troppo
Iniziamo con il ricordare che nei prossimi mesi le maglie creditizie da parte degli istituti bancari dovrebbero rimanere piuttosto generose: l’importante volume di liquidità sul sistema interbancario non costituirà certamente un problema per quelle banche che desidereranno spingere sul tasto degli impieghi, permettendo così ai clienti di poter attingere a mutui in maniera più agevole rispetto a quanto non fosse qualche anno fa.
Naturalmente, quanto sopra non deve lasciar intendere che le maglie creditizie siano talmente larghe da prevaricare qualsiasi analisi di merito. Riteniamo dunque che non ci saranno molte differenze nella valutazione istruttoria rispetto a quanto si è già avuto modo di apprezzare nel 2020. Dunque, dai dipendenti privati a quelli pubblici, dai liberi professionisti ai pensionati, gli spazi per poter ottenere un mutuo casa dovrebbero rimanere sostanzialmente comparabili a quelli che abbiamo positivamente riscontrato nel corso dell’ultimo anno.
Intuibilmente, val sempre la pena rammentare che in tale ambito ogni istituto bancario proseguirà nella sua politica più o meno flessibile sulla valutazione del merito creditizio, e come sia di giovamento effettuare una preliminare valutazione con il consulente bancario per poter sondare le reali possibilità di poter arrivare alla definizione di un mutuo, prima ancora di effettuare una formale richiesta (il cui esito negativo potrebbe lasciare strascichi pregiudizievoli nella Centrale Rischi).
Tassi e condizioni
Molti aspirati mutuatari si domandano se questo sia il momento giusto per indebitarsi, o se invece i tassi diverranno ancora più bassi. Ebbene, chiariamo che è molto difficile ipotizzare che le condizioni economiche dei mutui casa nel 2021 possano divenire ancora più appetibili, considerato che le caratteristiche di onerosità dei finanziamenti immobiliari sono già ai minimi storici.
È anche per questo motivo che nel 2020 le surroghe hanno subito l’ennesimo rinvigorimento nei propri volumi, contribuendo a trascinare i livelli di erogazioni delle banche anche nel momento in cui l’attività creditizia per i nuovi mutui appariva più debole.
Surroghe
Considerato che ne abbiamo appena fatto cenno, soffermiamoci per qualche istante sul tema delle surroghe, ovvero dei finanziamenti per sostituzione di precedenti mutui in corso di ammortamento.
Come rammentato poche righe fa, le surroghe hanno avuto il grande merito di contribuire a mantenere su volumi elevati le attività creditizie bancarie anche in quei frangenti in cui le nuove erogazioni erano piuttosto deboli. Ebbene, riteniamo che nel 2021 il fenomeno delle surroghe sia destinato a ridimensionarsi, considerato che la gran parte delle persone che avevano intenzione di sostituire il proprio finanziamento lo ha già fatto negli ultimi anni…
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